Chi di noi non vorrebbe poter avere una seconda chance? Tutti abbiamo qualcosa di cui ci pentiamo, un attimo rubato, un evento da cambiare. E se avessimo la possibilità di rimediare? Di avere il futuro che ci spetta? A volte il destino gioca brutti scherzi. Dani Atkins parla proprio di questo, nel suo romanzo “Due varianti di me“.
Anche questo libro colpisce all’occhio. Stavolta, però, colpisce anche al cuore. Rachel sta per andare al college, per coronare il suo sogno di diventare giornalista. Insieme al suo fidanzato Matt e ai suoi amici, tra cui Jimmy il suo migliore amico, va a festeggiare la fine del liceo e l’inizio di una nuova vita. Ma proprio quando sta per migliorare tutto, tutto peggiora. Un incidente. Per colpa di un incidente il suo migliore amico muore. Muore per salvarla da un auto che è finita proprio nel ristorante dove loro cenavano. La vita di Rachel non sarà più la stessa, segnata da una cicatrice sul suo volto e da un peso sul cuore. Lascia il suo fidanzato e trova un lavoro da segretaria a Londra. Ormai niente ha più senso, Jimmy è morto. Una sera, però, tornata al suo paesino per il matrimonio della sua migliore amica, sente il bisogno di vedere la tomba di Jimmy. Ed è lì che la sua vista si offusca e che cadendo, si ritroverà in una dimensione parallela. Una dimensione dove Matt è ancora il suo ragazzo, lei non ha più il volto sfigurato, e soprattutto, dove Jimmy è ancora vivo.
Questa è l’occasione giusta per mettere tutto al posto suo. Ora è una giornalista, e ha Jimmy e Matt. In questa nuova meravigliosa vita, però, Matt si rivela per quello che è: un traditore incallito. Ma sarà proprio questo a rafforzare il legame tra Jimmy e lei. Lui l’ha sempre amata, lei non sapeva ancora di amarlo. Finirà nel migliore dei modi, nella versione perfetta della sua vita. In realtà, l’autrice non rivela quale delle due alternative sia giusta. Una è davvero negativa per Rachel, l’altra è il suo sogno divenuto realtà. Ma in entrambi i casi, nel peggiore o migliore dei modi, lei finisce sempre con Jimmy. Non importa come, loro sono destinati a stare insieme.
Ecco ciò che commuove, ciò che fa scendere una lacrima bella corposa. Questa è la definizione di anima gemella: non importa dove, quando, come o perchè. Tu con me, ed io con te. Lo so, sono un romantico. Ma la storia non è sdolcinata, e il modo in cui la scrittrice lo lascia intendere non è scontato. Anzi, sembra di star vedendo un film, per chi come me immagina ogni singola scena.
Io questo libro lo consiglio vivamente. Devo dire che l’ho trovata una storia fresca e nuova, e mi piace. Merita il massimo dei punti. Fatemi sapere il vostro parere.
Ca 🙂