Prometto di sbagliare.

La recensione librosa di oggi riguarda Prometto di sbagliare di Pedro Chagas Freitas.

Mi duole dovervi dire che questo è il secondo caso in cui mi capita di non riuscire a portare a termine un libro. Stavolta, però, non perchè non mi sia piaciuto… anzi, mi ha davvero colpito, ma credo sia troppo complesso.

Mi spiego meglio. Lo scrittore ha davvero un grande talento, non per niente il libro edito da Garzanti ha scalato le classifiche, arrivando in vetta. Scrive delle poesie. Tutto ciò che scrive per me è poetico, è qualcosa che non potrebbe essere messo in commercio con tanti altri libri. Perché? Perché siamo abituati a modi di scrivere quasi meccanici e faciloni, a saghe e belle copertine. Poi quando arriva il momento di comprendere un talento di questo calibro non riusciamo a non tirarci indietro.

Prometto di sbagliare parla di una storia d’amore. Ma non raccontata linearmente, piuttosto è un puzzle smontato e rimescolato 100 volte. E io credo che solo alla fine del libro si riesca a comprendere davvero chi siano i personaggi e cosa vogliono dire. O meglio sappiamo, in realtà, cosa vogliono dire:

L’amore arriva quando smettiamo di essere perfetti.

Lo scrittore parla dell’amore in un modo che prende l’anima e la spoglia. Ti senti a nudo, perché pensi di sapere cosa sia l’amore, ma le parole attraverso cui lo spieghi sono sempre inesatte. Le sue no.

Perché devo amarti chiedi, e io ti parlo del rumore del vento alla finestra quando mi stringi, la tua testa nel mistero che risiede tra le braccia e le spalle, nascondo le dita all’interno dei tuoi capelli e ti sento respirare. Quelli come noi non cercano spiegazioni, ma sopravvivenze.

Insomma, potrei inserire qui come citazione l’intero libro, ma sarebbe un vero e proprio spoiler :’). Per cui mi limito ad inserire queste, e lascio a voi il gusto di assaporarlo pian piano, se decideste di acquistarlo.

Io ho dovuto abbandonarlo perché per me non è il momento giusto per leggerlo. Richiede impegno, e va letto pianissimo, non divorato. Mi avevano anche avvertito, ma la bellissima copertina ha risvegliato l’animaletto commerciale che c’è in me, e non ho saputo resistere. Io vi consiglio di leggerlo solo se vi ritenete pronti, se cercate poesia e non le solite pagine vuote.

Sicuramente un giorno lo riprenderò, fino ad allora farò crescere l’amante imperfetto che è in me.

E poi vorrei leggere anche Prometto di sposarti ogni giorno, per cui non potrò lasciare questo autore in sospeso per troppo tempo.

E voi che ne pensate? Siete d’accordo con me? Se avete letto il libro, lasciate qui sotto un commento. Alla prossima! Ca 😉