Oggi scriveró la recensione del mio primo libro in formato digitale. Sono sempre stato contro la digitalizzazione, l’odore della carta è tutta un’altra storia, ma ammetto che leggere un e-book ha le sue comodità.
L’e-book in questione è targato DeAgostini. Parliamo di Flawed di Cecelia Ahern.
Di questa autrice avevo letto il famoso romanzo Scrivimi ancora, e vuoi per l’ambientazione a Dublino, dove ho conosciuto l’amore della mia vita, vuoi per la trama ad hoc per me, me ne sono innamorato. Ho anche visto al cinema il rispettivo film con Sam Claflin e Lily Collins, e mi è piaciuto parecchio.
Ho sempre desiderato leggere qualcos’altro che avesse la sua firma, e alla fine sono incappato in questo romanzo. Mi è piaciuto che abbia voluto cimentarsi in un genere nuovo, quindi Flawed non è il solito libro romantico ancorato alla realtà, bensì un fantasy, che all’inizio non so, mi ha un po’ ricordato Hunger Games. Ancora una volta, infatti, ci si ritrova di fronte all’intenzione di rendere una ragazzina un’eroina.
Celestine North, è una ragazza perfetta. Intelligente, simpatica, super carina. La scrittrice ci informa che è di colore, nata da padre di colore e madre bianca, ha una sorella, Juniper, e un fratello, Ewan. Una ragazza così, non puó non avere un ragazzo. E, infatti, si chiama Art, ed è il figlio del giudice Crevan.
Vive in una società in cui predomina la Gilda, la quale dovrebbe lavorare per il governo, che ritiene che il mondo debba essere diviso tra Perfetti e Imperfetti, meglio definiti “Fallati”. Un giorno Celestine si ritroverà ad aiutare un fallato, e per questo sarà punita, diventando una di loro. Avrà 6 marchi sulla pelle, diventerà la fallata più fallata di tutti: “fino al midollo”. Questo le costerà una certa reputazione, e diventerà una sorta di testimonial ribelle agli occhi di tutti. Lei non ha mai voluto tutto questo, ma quel gesto le è costato caro.
Prima che venisse emesso il verdetto ha anche conosciuto un certo fallato di nome Carrick Vane. Nella trama del libro si parla di lui come un amico essenziale per Celestine, ma in realtà, nel libro si parla ben poco di lui. Si tratta di una presenza costante, nonostante la sua assenza. Siccome il libro avrà dei seguiti, chiaramente Carrick si vedrà spessissimo. Ma non mi sembra corretto deviare con la sinossi il lettore a tal punto. Per cui per chi di voi si aspettasse una storia amorosa già nel primo libro: scordatevelo. Celestine ama ancora Art, nonostante lui sia scappato e non l’abbia poi così tanto difesa. E allo stesso tempo è accattivata da Carrick, anche se non hanno quasi mai parlato. Ma è comprensibile visto l’evento forte che hanno dovuto subire insieme, la marchiatura ti segna, in effetti.
Detto questo, il libro mi è sembrato molto lento in tanti punti. Il processo sembrava non finisse mai. Ma alcune scene sono state raccontate davvero bene. La marchiatura mi ha colpito, il dolore di Celestine è diventato mio, il suo coraggio e la sua paura mi hanno accompagnato e coinvolto nella storia.
Se dovessi dare delle stelle direi 4. Spero che con il secondo libro si entri finalmente nel vivo della storia. Aspetterò con ansia. Tra l’altro già sappiamo che la Warner Bros ha intenzione di filmare il tutto.
Per concludere, vorrei anche legare a questa recensione una canzone. Il testo non c’entra assolutamente nulla, ma il titolo è troppo azzeccato. Parlo del nuovo singolo di Lady Gaga: Perfect Illusion, uscito il 9 Settembre. Vediamo una Lady Germanotta diversa, che si cala nei panni rock. Qui potrete ascoltarla:
Fatemi sapere cosa ne pensate! Alla prossima, Ca 😉