Ho scelto questo titolo perchè oggi ho intenzione di scrivere un articolo un po’ diverso. Non scrivevo causa lettura della saga “After“. Tra l’altro aspetto ancora di leggere il quinto libro e il prequel “Before“. Nel frattempo voglio proporvi una riflessione, targata Marie Kondo.
Avevo già sentito nominare questa scrittrice, che ha dato vita a libri sull’ordine e la pulizia, non mi chiedete di parlarne precisamente perchè non ho mai avuto occasione di leggere nulla che abbia scritto.
Oggi però mi sono imbattuto in una sua citazione:
The moment you first encounter a particular book is the right time to read it.
Marie Kondo dice che si è molto più felici quando la libreria ha solo ed esclusivamente i libri che amiamo, e non quelli che abbiamo racimolato un po’ ovunque.
Il suo consiglio è di liberare gli scaffali, ed esaminare uno ad uno tutti i libri. Tenere poi, solo quelli che ci prendono al 100%, solo quelli che amiamo sul serio. Se non ci provocano un brivido, allora non li sentiamo nostri.
Questo è un pensiero che fa davvero al caso mio, perché, oltre ad essere un accanito lettore, sono anche un incallito COLLEZIONISTA. Il mio portafoglio sta annuendo con vigore, e vedo già le prime lacrime.
Ad ogni modo, lo scopo è quello di eliminare il superfluo. Tutti i libri che abbiamo lasciato a metà non possono essere lasciati sulla mensola. Ogni libro ha da impartire una lezione. Se non l’apprendiamo al momento dell’acquisto, e lasciamo il libro nel dimenticatoio, allora la lezione non esiste più.
Dobbiamo comprare un libro quando ce la sentiamo, e quando sappiamo che possiamo trarne una lezione e un grande beneficio. Altrimenti potrà solo prendere polvere e nessuna lezione verrà imparata.
Questo richiede un grande controllo, e la capacità di pensare 100 volte prima di agire. Credete di riuscire ad applicare il suo metodo? Beh, per quanto mi riguarda, staremo a vedere!
Per chi già ha adottato questa filosofia: come vi trovate?
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