Sono molti i libri che non conosciamo. Personalmente ho una wishlist lunghissima, però questo libro di cui voglio parlarvi oggi non lo conoscevo. È una novità targata DeA PIaneta libri, che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggerlo. Sto parlando di Remember – Un amore indimenticabile di Ashley Royer.
Levi è un ragazzo che da qualche mese ha deciso di chiudersi in sé stesso e non profferire più parola. Parla solo attraverso il suo cellulare, o per messaggi scritti. La ragione è la morte della sua ragazza Delia. Questo lutto l’ha distrutto. A causa dell’incidente i due ragazzi non hanno avuto l’opportunità di chiarirsi e dichiararsi amore reciproco, per cui ora Levi è devastato e non è più disposto ad intessere legami con altre persone. Il trasferimento dall’Australia a casa del padre, nel Maine, metterà a dura prova la sua depressione. Conoscerà nuovi amici, in particolare Delilah, che per quanto possa essere dolce e gentile gli ricorda troppo Delia, per cui il suo dolore si amplifica. Ora sta a lui decidere di fare un passo avanti e accettare di essere di nuovo felice oppure morire di sensi di colpa.
Come al solito non ero partito molto fiducioso nei confronti del romanzo, ma devo dire che questi elaborati wattpad risultano sempre più accattivanti. La storia è fresca, genuina, ma soprattutto moderna. Si legge velocemente, anche perché un episodio tira l’altro e tu stai lì a cercare di immaginarti il finale. Non ho potuto non far riferimento nella mia mente al romanzo I nostri cuori chimici. Dal titolo e dalla copertina quest’ultimo mi aveva molto colpito, ma il contenuto poi non ha prodotto lo stesso effetto. Le storie sono davvero simili, ma il risvolto è diverso. Il modo di raccontare e descrivere il lutto è diverso, e così anche le reazioni dei protagonisti. Inutile dire che preferisco Remember, mi ha lasciato un bel bagaglio di emozioni, che non sempre un libro riesce a trasmettere (a meno che non sia davvero buono).
Mentre ne I nostri cuori chimici il protagonista è solo il maschio, qui sono sia Levi che Delilah. E mai come questa volta l’alternarsi di punti di vista è servito a chiarire la situazione. Abbiamo avuto descrizioni a 360° e anche le sensazioni trasmesse erano sempre più precise e dettagliate.
Direi che questo libro meriti le 5 stelle piene, mi ha alleggerito la mente per qualche giorno, seppur l’argomento iniziale non fosse altrettanto leggero. Piacevole lettura, e quindi consigliata!
Alla prossima, Ca 🙂