Starlight

Quando la notte indossa le stelle, pensa a me.

I miei ringraziamenti vanno, oggi, ancora una volta, alla Garzanti che mi ha inviato la copia digitale di Starlight.

La scrittrice è Cristina Chiperi, se siete un po’ pratici di Wattpad saprete chi è. Io rientro nella schiera degli ignoranti. Cristina Chiperi è una ragazza di appena 18 anni diventata famosa proprio su Wattpad, capace di vendere migliaia di copie delle sue serie. Tanto di cappello, scrittrici molto più grandi di lei potrebbero non riuscirci. Eppure nella sua scrittura a volte è percepibile il suo essere ancora acerba.

Non mi sento di bocciare Starlight, perché devo dire che nel complesso la storia mi è piaciuta, sono presto diventata fan di Daisy, delle sue amicizie e dei suoi flirt ma ci sono state delle cose che io avrei cambiato. Più volte, infatti, mi sono sentita io scrittrice e come mente pensante del progetto ho giudicato cosa mi é piaciuto, cosa no, cosa avrei scritto in modo diverso.

All’inizio della storia viene raccontata la Daisy dodicenne/tredicenne, spensierata, empatica, solare, caparbia, senza peli sulla lingua, chiacchierona e ho un po’ storto il naso. È la seconda volta che mi capita di leggere di personaggi piccoli d’etá, tra i 10 e i 13 anni, con queste caratterizzazioni veramente forti, tipici di un adulto o di una persona più matura. É una mia particolare opinione, ne sono consapevole, peró ha inficiato sulla lettura fin quando poi non ho capito che la Daisy protagonista che pensa, si muove e parla è una diciottenne!! Cosa volere di più dalla vita? È al primo anno di universitá, ha deciso di andare a vivere da sola senza abbandonare i suoi due migliori amici conosciuti al liceo: Ale e Noemi. Il passato, peró, é lì in agguato, farà nuovamente ombra nella vita di Daisy e come andrà a finire?

Come andrà a finire io non lo so, voi lo sapete? Per giorni ho pensato che mi mancassero delle pagine, perchè per me come termina il libro è inaudibile!! Sembra sia finito semplicemente un capitolo, e questa cosa lascia un amaro che non potete capire. Documentandomi ho scoperto che verranno pubblicati altri libri. Diciamo, quindi, che questo sia il primo di una serie. Adesso sono curiosa, mi piacerebbe sapere come procedono le peripezie.

Una nota piacevole sono le citazioni poste all’inizio di ogni capitolo e poi c’è una piccola teoria riguardo il sistema binario stellare che piace a chi è romantico come me. Mi sto addolcendo non è vero? Bhè come ogni cosa anche questo romanzo ha i suoi pro e i suoi contro, e forse questo libro è più adatto a un certo target di lettori a cui non appartengo. Nonostante questo, anche io appunto non ho disprezzato la lettura, sapendo comunque che la scrittrice ha ancora molta strada da fare. Qualcuno l’ha letto? Che ne pensate?

                                                      Anto 🙂